Il nostro menù di Capodanno: un sottile filo rosso

DSCN0155Sta per arrivare il grande momento, le luci e i fuochi attendono il nuovo anno, un anno tutto da scrivere, foriero di speranze, che va accolto in maniera speciale.

Si aspetta l’approssimarsi della mezzanotte, in quel countdown magico che unisce tutti: chi ha scelto di restare, chi di partire, chi di confondersi nella folla di una piazza.

Ci vogliono ottimi vini, raffinati tè, la complicità e l’allegria delle persone giuste, un’attenzione in più nell’apparecchiare la tavola e infine, perché no, un pizzico di scaramanzia.

Ma soprattutto occorre un menù benaugurale ricco di leccornie.

Per questa ragione abbiamo scelto di proporvi una successione di piatti legati tra loro da un fil rouge: la portata successiva avrà un qualcosa di quella precedente. Vogliamo esprimere una sorta di continuità nei richiami sensoriali e gustativi, proprio come accade nella vita quando i piani temporali si sovrappongono e lasciano tracce.

È una lunga e piacevole declinazione di portate dall’aperitivo gourmand sino alla più informale ganache cremosa servita col pandoro.

È un menù ricco di suggestioni gustative in cui irrompono irresistibili anche le nostre personali interpretazioni del connubio “baccalà e mozzarella di bufala”, ingredienti protagonisti del nostro ultimo contest.

Nell’euforia dell’ultimo minuto, non ci resta che rinnovare a tutti voi i nostri auguri più affettuosi, quando si spengono le luci e le candele nel buio riempiano l’atmosfera di promesse.