Si rinnova come ogni anno il rituale che vuole la casa addobbata a festa. Riemergono da scatoloni accantonati in fondo agli armadi o ai soppalchi oggetti e ricordi. La ghirlanda da appendere alla porta, le candele da appoggiare sul camino e tutto quell’armamentario di decorazioni che rendono con pochi tocchi sapienti, le quattro mura calde ed accoglienti.
Allora ho pensato di offrire a questi gesti un vassoio di piccoli, invitanti canapè dal look natalizio, composti da un supporto di polenta grigliata sormontata da un patè di salmone delicato ma gustoso.
I ritagli di polenta avanzati dalla ricetta saranno ottimi anche il giorno dopo arrostiti sulla piastra.
Invece se decideste di preparare dell’altro patè, potreste trasferirlo in vasetti di vetro decorati con un nastro e portarli in tavola con del pane bruscato ancora caldo.
Vi suggerisco di servire questo stuzzicante aperitivo con un calice di Trento Brut, spumante morbido, fresco e piacevolmente salino, dal fine perlage che ne contrasta la grassezza e affianca molto bene la nota sapida del salmone.
Valeria invece suggerisce di abbinare questi canapè ad una tazza di Genmaicha alla fragola, tè verde con riso tostato e spezie che ben si abbina al piatto.
Alba