Due scuole di pensiero: gli amanti del panettone e quelli che proprio non sopportano uvetta e canditi e restano fedeli al burroso e soffice pandoro.
Questa crema mette da parte ogni rivalità: si sposa benissimo con entrambi ma può anche essere servita in singole coppette da dessert per deliziare gli ospiti con un’indimenticabile classico dolce al cucchiaio.
Si tratta di un sublime peccato di gola che non richiede cottura ed è’ dunque necessaria la scelta di ingredienti freschissimi e di ottima qualità.
Per aromatizzare la crema ho optato per un cucchiaio di brandy ma la scelta potrebbe ricadere anche sul Marsala, sul Rum, sul liquore all’arancia (il Cointreau per esempio).
Si avvicina la mezzanotte e non resta che brindare con un’invitante coppa dal delicato perlage, un Asti spumante, vino dolcemente aromatico e di puntuale freschezza.
Valeria invece propone di abbinarlo ad un tè natalizio come il Noël à Nice.